A Noci la presentazione del libro “Saverio il Cavaliere buono”: una storia di generosità e impegno per i diritti dell’infanzia

Pubblicato il 11 novembre 2024 • Comune , Comunicati stampa , Cultura , Sociale

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebra il 20 novembre, il Chiostro delle Clarisse di Noci ospita, lunedì 18 novembre, alle ore 18.00, la presentazione del libro per bambini “Saverio il Cavaliere buono”. Il volume narra la straordinaria vita di Saverio de Bellis, imprenditore e filantropo di origini pugliesi, che attraverso le sue opere di bene ha lasciato un segno indelebile nella comunità di Castellana e non solo. L’evento, patrocinato dal Comune di Noci, sarà un’occasione per riflettere sull’importanza di educare le nuove generazioni ai valori della solidarietà e della giustizia sociale.

A dare inizio all’incontro saranno i contributi delle tre associazioni locali che hanno collaborato all’organizzazione dell’iniziativa, sottolineando l’importanza della comunità e della solidarietà verso i minori più vulnerabili. Prenderanno la parola Marta Dongiovanni, presidente dell'Associazione Genitori e Simpatizzanti I.C. Gallo-Positano, Cesareo Putignano, presidente dell'UTEN - Università della Terza Età di Noci, e Felice Penta, presidente del Centro Sociale Polivalente di Noci."

La Fondazione Saverio de Bellis, protagonista dell’iniziativa, da oltre un secolo offre un sostegno fondamentale attraverso le sue strutture: una comunità educativa per minori, un centro socio-educativo diurno, una comunità per gestanti e madri con figli, e un gruppo appartamento per adolescenti. Attualmente la fondazione ospita 54 tra bambini, ragazzi e madri, grazie all’impegno quotidiano dei suoi 34 dipendenti.

La presentazione di “Saverio il Cavaliere buono” rappresenta anche un’opportunità per riscoprire i valori dell’impegno e della solidarietà, con il ricavato del libro interamente devoluto a fini benefici. Il libro nasce dall’idea di Corrado de Bellis, direttore della Fondazione de Bellis, il quale, ispirato da una domanda del nipotino durante il periodo del Covid, ha voluto raccontare la vita del Cavaliere Saverio in modo accessibile e coinvolgente per i più piccoli. Realizzato con il contributo di artisti e sostenuto da diverse aziende, il progetto dimostra come il patrimonio culturale possa diventare strumento di educazione e supporto alle nuove generazioni.

Il Sindaco di Noci, Francesco Intini, sottolinea: “Siamo orgogliosi di sostenere questo evento che non solo celebra la figura di Saverio de Bellis, ma trasmette ai nostri giovani un messaggio di speranza, coraggio e altruismo. La nostra comunità si unisce per riaffermare il diritto di ogni bambino a crescere in un ambiente sicuro e ricco di opportunità.”

Marta Jerovante, consigliere comunale con delega alla Cultura, aggiunge: “Anche nei nostri territori vi sono un'infanzia e un'adolescenza deprivate dal punto di vista affettivo, educativo, economico. Quando le situazioni di disagio sfociano in casi di profonda drammaticità e grave pregiudizio per le e i minori, si impongono gli interventi di Tribunali, Servizi sociali professionali, strutture educative. Quest'anno il Comune di Noci ha inteso riconoscere alla Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza un valore non solo simbolico, meramente celebrativo, ma anche concreto, sposando e promuovendo la finalità benefica legata alla presentazione del libro-racconto "Saverio, il cavaliere buono" che ci è stata proposta da Corrado de Bellis: la tutela di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, soprattutto di chi è più vulnerabile, richiede non solo l'azione degli organi istituzionalmente preposti, ma l'attivazione di tutta una comunità. Rispetto a questa iniziativa ne è chiara testimonianza la presenza e collaborazione di tre delle nostre Associazioni, che ringrazio profondamente della sensibilità che sempre manifestano.”

L’invito è esteso a tutta la cittadinanza e alle famiglie, per una serata all’insegna della memoria, del rispetto e del valore del sostegno reciproco.