L’Arch. Giancarlo Chielli nominato direttore del Museo Archivio di Noci
Con Decreto sindacale, è stato nominato quale Direttore del “Museo Archivio di Noci” per il triennio 2020-2023 l’Arch. Giancarlo Chielli. Lo scopo è quello di dare concreta attuazione al progetto “Museo Archivio”, affidandone la direzione e la programmazione ad una figura idonea per professionalità e competenza.
Giancarlo Chielli si è laureato in architettura al Politecnico di Milano con Tomas Maldonado il primo aprile 1987. Ha cominciato ad insegnare all’Accademia di Brera nel 1988, ininterrottamente fino al 2001. Dal 2002 al 2010 ha insegnato Beni culturali e ambientali all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Dal 1990 al 1993 ha tenuto il corso di “Laboratorio di Archeologia” presso il Politecnico di Milano (prof. G. Calza) e ha partecipato, nello stesso periodo, agli scavi in Terrasanta sotto la guida del Prof. Michele Piccirillo. Dal 2018 è Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari. Esperto di arte contemporanea, ha realizzato innumerevoli mostre e cataloghi.
«La nomina del Direttore nella persona del nostro concittadino, Arch. Giancarlo Chielli, risiede nel fatto che trattasi di profilo altamente qualificato per dare finalmente avvio al progetto del “Museo Archivio di Noci”, che rientra a pieno titolo tra le finalità del programma “Noci Città delle Arti e della Cultura”, attraverso il quale quest’Amministrazione Comunale intende promuovere la una piena valorizzazione degli spazi museali, e la destagionalizzazione dell’offerta culturale attraverso un programmazione annuale di attività di alto livello – ha dichiarato il Sindaco Domenico Nisi. – Le capacità professionali, oltre che l’ampia rete di relazioni che l’Arch. Chielli vanta, sono certamente ottimi presupposti per fare in modo che i nostri spazi museali diventino davvero attrattivi. L’Architetto peraltro ha già collaborato in svariate occasioni con l’Amministrazione Comunale, dimostrando in più occasioni di essere persona competente e in grado di portare valore aggiunto alla nostra comunità e all’intero territorio».